Testo per l’opera “DALLE TERRE D’OPALE DELL’AURORA – COD. 081″
Qualcosa sta arrivando,
e allora vienimi a cercare!
Puoi contare su di me. Il mio cuore è grande,
che Pazienza è mia e poi la Forza
e mio è il Giorno e la Luce che sostiene.
Lungo tutti i ruscelli del cuore,
fra verdi pascoli o radure ombrose,
dietro le ciglia in un tuo qualunque
limpido respiro, io ti sto aspettando.
Fra grappoli di vino buono,
bagnati dal sole di Dio,
oltre il rumore sordo delle ossessioni,
consumate dalla fretta e nella fretta,
noi ci incontreremo, in un tuo quando.
E allora parole d’amore, che credevi smarrite,
ti aiuterò a cercare e a ritrovare.
Oltre le porte chiuse dal disincanto
un’Altra Strada, ti aiuterò a Inventare.
Perché provengo dalle Terre d’Opale dell’Aurora
dove, fra torri di nuvole dorate, sta Luce Perenne.
Là dove i laghi son come lampi d’Arcobaleno,
vieni, perché la mia Forza è limpida e chiara,
ché è la Forza del Tuono, che conduce al Sereno.
Flavia Battaglini
Dicembre 2019
testo dell’opera “IL CIELO IN TERRA – COD. 017″
In ogni sbuffo di piuma nella Terra c’è Cielo,
che trasparente e potente s’impasta alla polvere,
di leggera, invisibile trama intessendo
ogni foglia, ogni anfratto, ogni sentiero.
Con infinita pazienza mani d’Angelo tendono
l’arco vibrante e sottile dell’Orizzonte profondo
e nel cerchio del Cielo la Terra circondano
col suo abbraccio possente, gentile e fecondo,
esponendola ai Venti dell’intero Universo
e cercando del Verbo per ogni Uomo il percorso,
che per ognuno si snoda multiforme e diverso.
Flavia Battaglini
Dicembre 2018
testo dell’opera “SENZA MAI RINUNCIARE ALLO STUPORE” COD. 013
Stretti nell’intimo abbraccio
della loro Libera e Generosa Volontà,
navigando nei nostri cuori
attraverso favole e racconti,
gli Angeli percorrono i sentieri del Creato,
senza mai rinunciare allo Stupore,
mentre l’abitano sorridendo,
attraverso le opalescenze dei Mondi.
L’aria, compenetrandosi con le loro vesti
e con i loro lucenti capelli, danza
e disegna nel Cielo dei loro pensieri
misteri sospesi, intessuti di Luce.
E dai Quattro Orienti Segreti
li raggiungono libere schegge di Senso,
che raccontano il disfarsi e il rifarsi
delle cose e dei segni, mentre questi Risorgono
ad ogni nuovo istante nel Respiro del Signore.
Flavia Battaglini
Aprile 2019
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Testo per l’opera “IL VARCO” – COD. 109
E l’Angelo Cigno inclina discreto,
appena di lato. la bella testa
e allora un Varco si apre nel mondo,
oltre l’intrico di cose e di case,
oltre lo sguardo, nel Lontano Profondo
e reca suoni di Paradiso in festa.
E’ dentro il primo respiro d’Inverno,
nelle sue trine senza calore,
che la Notte fredda Santa di Stelle
brilla e scintilla e trema d’Amore!
E allora l’Angelo, con moto elegante,
toglie sostanza alle nostre paure
e dallo squarcio, così benedetto,
miele Celeste ci stilla nel cuore.
Flavia Battaglini
Dicembre 2016
